#accaddeoggi: 13 febbraio 1938

Nasce a Pergine Valsugana il pittore astrattista Luigi Senesi

Formatosi a Firenze, inizia l’attività di pittore nel paese natale, ritraendo a colori tenui e con grande pietà umana, i pazienti dell’Ospedale Psichiatrico, che vede dalla finestra di casa. Inizia ad esporre in Italia e in Svizzera, approfondendo gli studi tecnici sul colore che “si arricchisce di vibrazioni e di modulazioni di volta in volta più seducenti” (Salvatore Maugeri). Progressivamente si allontana dalla rappresentazione realistica, raggiungendo invece il simbolismo dove oggetti e persone si dissolvono nel puro colore e nella luce. Un oggetto si distingue in particolare come simbolo, ed è il cilindro. Continua ad esporre, vincendo concorsi, e a studiare i rapporti colore-luce-spazio, arricchendo le sue competenze tecniche e imparando l’acquatinta, nonché elaborando il concetto di “fantasma cromatico”. Collabora con altri astrattisti, fra cui Aldo Schmid, e realizza con essi la mostra “Astrazione oggettiva”. Inizia quindi anche ad eseguire lavori di incisione che produrranno “Postcromatico”. Muore a soli quarant’anni in un incidente ferroviario.

Luigi Senesi nelle Biblioteche del Sistema Bibliotecario Trentino

redazione
parte di: Accadde oggi ...

09/02/2018