#accaddeoggi: 20 febbraio 1925

Dopo i primi successi con radiogrammi e scrittura di soggetti, tenta l’avventura nella cinematografia, ma a fronte di qualche successo ha spesso scontri con la produzione che lo lasciano senza impiego. Le cause di discordia sono il suo comportamento sul set, cioè quello che lo farà diventare famoso: cambia continuamente le battute, usa l'overlapping, fa dire battute di tipo dissacrante nei confronti di esercito, religione e istituzioni. Nel 1970 raggiunge la fama con M.A.S.H., Palma d’ora a Cannes, e nel 1975 con Nashville. Si cimenta nel teatro e in difficili progetti che non raggiungono il grande pubblico. Chiude la sua carriera con una riedizione di Nashville, Radio America, altro film corale di critica ai costumi.

Film e libri di e su Robert Altman nelle Biblioteche del Sistema Bibliotecario Trentino. Su MLOL, un’intervista al regista