#accaddeoggi 4 novembre 1847: muore Felix Mendelssohn

Jakob Ludwig Felix Mendelssohn Bartholdy nacque il 3 febbraio 1809 ad Amburgo, da una famiglia benestante di origini ebraiche. Apprese i primi rudimenti di pianoforte dalla madre, che ne comprese presto le doti e lo avviò quindi verso una formazione musicale. Affascinato dalle opere di Bach, Beethoven e Mozart, si dimostrò fin da giovane musicista talentuoso e compositore estremamente prolifico.

Mendelssohn si distinse dai compositori contemporanei - come Wagner, Berlioz, Schumann e Chopin - per lo stile classico e conservatore che caratterizzava le sue sinfonie, i suoi concerti e le sue musiche da camera e per pianoforte.

Rimangono tutt’oggi tra le sue opere più apprezzate la Sinfonia italiana, la Sinfonia scozzese, le Romanze senza parole e le musiche di scena di Sogno di una notte di mezza estate, tra le quali spicca la celeberrima Marcia nuziale.

Felix Mendelssohn morì a Lipsia il 4 novembre 1847.

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