Le frontiere della psicoanalisi. Sonni e sogni perduti
Edizione 2023 del Convegno
A Lavarone, nel suggestivo paesaggio dell’Alpe Cimbra amato da Freud, dal 23 al 26 giugno si svolgerà l’edizione 2023 del Convegno “Le Frontiere della Psicoanalisi”. Si tratta di un evento culturale che dal 1990 ha l’ambizione di favorire il dialogo tra psicoanalisi e altri ambiti scientifici e culturali, permettendo a un pubblico ampio ed eterogeneo di partecipare liberamente e gratuitamente a presentazioni di libri, proiezioni di film, conferenze e dibattiti con ospiti di altissimo livello nazionali e internazionali di diversa formazione.
Quest’anno il comitato Scientifico (composto da Simona Argentieri, Daniela Federici, Elisabetta Marchiori, Antonio Scaglia, Alberto Schön, Manuela Trinci e Geni Valle) ha scelto il titolo: “Sonni e sogni perduti”.
Il tema rimanda all’importanza del sogno, inteso da Freud come “via regia per l’inconscio” e luogo di nascita dei processi simbolici e della conoscenza. È anche profondamente legato all’attualità: quello in cui viviamo è un tempo in cui i nostri sonni sono sempre più disturbati da angosce incombenti e i nostri sogni sono infranti da una realtà traumatica che minaccia di sopraffarci. Il rischio che “il sonno della ragione” prenda il sopravvento è un richiamo alla nostra responsabilità di come pensare il mondo per poterlo trasformare.
Questo Convegno vuole cercare, attraverso le parole dei relatori e il confronto creativo con il pubblico, chiavi di lettura per leggere la contemporaneità e tessere nuovi scenari per sognarla. Perché l’utopia è la possibilità di immaginarsi altrove e il moltiplicarsi delle visioni rimane lo strumento più efficace per non restare assoggettati a realtà ingannevoli o tanto dure da togliere la speranza.
L’evento si aprirà venerdì sera con la presentazione del libro di Manuela Trinci Il mio letto è una nave: leggere e giocare in ospedale pediatrico (La nave di Teseo, 2023). I lavori saranno aperti dal poeta Franco Marcoaldi, che leggerà versi tratti dalla sua opera Il mondo sia lodato (Einaudi, 2015). Nei due giorni successivi si avvicenderanno relatori di grande prestigio: la scrittrice Nadia Fusini, gli psicoanalisti Matteo De Simone, Cristina Marogna e Rosa Spagnolo, il sociologo Marzio Barbagli e lo storico Guido Crainz. La serata dedicata al cinema, curata da Elisabetta Marchiori, prevede la proiezione, presso il Cinema Dolomiti, del film One second di Zhang Yimou (Cina, 2021).
In conclusione, avrà luogo la Consegna del “Premio Gradiva – Lavarone” a Marta Badoni per il suo libro Prendersi in gioco (Cortina, 2022).
L'iniziativa è organizzata dal Centro Studi Gradiva, in collaborazione con Comune di Lavarone, Biblioteca "Sigmund Freud" di Lavarone, Fondazione Museo storico del Trentino, Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna, Ufficio per il Sistema Bibliotecario Trentino e la Partecipazione Culturale, con il contributo di Provincia autonoma di Trento, Regione autonoma Trentino Alto Adige, Cassa Rurale Vallagarina e con il patrocinio della Società Psicoanalitica Italiana.
.
Partecipazione gratuita
Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere a Morena Bertoldi, lavarone@biblio.tn.it e visitare la pagina facebook @lefrontieredellapsicoanalisi
organizzazione: Centro Studi Gradiva in collaborazione con Comune di Lavarone, Biblioteca comunale Sigmund Freud, Fondazione Museo Storico del Trentino, Azienda per il turismo Alpe Cimbra, Provincia autonoma di Trento, Regione autonoma Trentino Alto Adige, Ufficio per il Sistema Bibliotecario Trentino, Cassa Rurale Vallagarina, Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, B.I.M. Brenta. Con il patrocinio della Società Psicoanalitica Italiana.