A #Biblioè domenica 24 aprile 2016 incontro con l'autore di “Arte trentina del XX secolo”

«La prima storia dell’arte del XX Secolo. Cent’anni in cui si sono sviluppate le innumerevoli forme d’arte figurative e astratte, che venivano dalla testa, ma spesso anche dal cuore, degli artisti trentini, nell’intento di rapportarsi e comunicare con la realtà sociale.

L’architetto Maurizio Scudiero, autore dell’opera, analizza nel dettaglio e nel complesso l’evolversi di stili e correnti che si susseguono lungo il secolo appena trascorso. Si tratta di un percorso articolato per via della posizione strategica nella nostra provincia che si è trovata a lungo quale crocevia delle correnti artistiche italiane e mitteleuropee, ed ha respirato l’aria di Vienna prima e quella italiana, poi. Per questo motivo, cioè per poter meglio comprendere quanto è accaduto, l’opera è suddivisa per decenni che sono di volta in volta preceduti da una sintesi degli eventi relativi al periodo in modo tale da poter contestualizzare i fatti artistici nel più ampio scenario della storia. Il volume fornisce inoltre approfondimenti, oltre che delle opere e delle correnti artistiche, anche della vita degli autori con delle pagine dedicate ai tanti “protagonisti”. Infine, grazie all’indice dei nomi, non sarò affatto un problema individuare gli artisti delle 344 pagine del volume.» [presentazione del volume, M. Scudiero, Arte trentina del XX secolo, Edizioni U.C.T., Trento 2015, curata dalla casa editrice].

Hanno scritto su Arte trentina del XX secolo:

«Scandisce in capitoli il passaggio del tempo, mette nero su bianco, e a colori, le opere e i percorsi di Gino Pancheri come di Eugenio Prati, Luigi Bonazza, Umberto Moggioli, Fortunato Depero, Dario Wolf e avanti.», Paolo PIffer, “Trentino”, 16 dicembre 2015.

Maurizio Scudiero è uno storico dell’arte contemporanea laureato in architettura. Con i suoi studi ha contribuito alla rivalutazione dell’opera del pittore futurista Fortunato Depero negli anni Ottanta. Riguardo al Futurismo e temi affini ha curato oltre cento mostre in Italia e all’estero, portando per la prima volta a Taiwan, con la mostra presso il National Chang Kai-Shek Memorial Hall di Taipei, opere dei maggiori esponenti della pittura futurista. Tra cataloghi di mostre e libri monografici, ha all’attivo oltre 200 pubblicazioni.