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Lunedì 24 aprile, ore 20:30

Sulla caviglia dello stivale Italia, là dove sta l’osso pezzillo, nasce il nostro eroe, Isidoro Sifflotin. Nella casetta di Mattinella, che sta su da trecento anni e “non crollerà mai”, il prodigioso guagliunciello Isidoro affina una dote miracolosa, ricevuta non si sa come da Quirino – il padre strabico, poetico e comunista – e da Stella, la mamma pastaia. Qual è questa dote? La più semplice: Isidoro sa fischiare, e fischia in modo prodigioso. Con il suo inseparabile merlo indiano Alì dagli sbaffi gialli, e l’aiuto di una combriccola stralunata, crea una lingua nuova, con tanto di Fischiabolario, e un messaggio rivoluzionario comincia magicamente a diffondersi. Proprio quando il progetto di un’umanità felice e libera dal bisogno sta per prendere forma, succede qualcosa che mette sottosopra l’esistenza di Isidoro. “Tutto quello che cresce si separa”: con addosso questo insegnamento di mamma Stella, Isidoro, ormai ragazzo, scopre Napoli e si imbatte, senza neanche rendersene davvero conto, in un altro linguaggio prodigioso e muto: quello dell’amore. È come se il fischio di Enrico Ianniello chiamasse a raccolta intelligenza del cuore, miracoli dell’immaginazione, gioia dell’invenzione. Isidoro Sifflotin è un sicuro amico di tutti i buoni lettori. Un appuntamento irrinunciabile.

Chi non ha sofferto, canticchia. Chi ha sofferto, canta!” 

Casertano di origine, Enrico Ianiello dopo essersi diplomato al I.T.I.S. "F. Giordani" di Caserta, si è formato artisticamente presso la Bottega Teatrale di Firenze di Vittorio Gassmann. Molto attivo a teatro, ha realizzato una traduzione italiana della commedia Il Metodo Gronholm del giovane autore catalano Jordi Galcerán che racconta le crudeltà dei rapporti di lavoro. La commedia, in cui recita fra gli altri oltre allo stesso Ianniello anche Nicoletta Braschi e Maurizio Donadoni, è stata portata in tournée nei teatri di tutta Italia fino al marzo 2008.

Nel 2011 conquista la popolarità presso il grande pubblico interpretando il commissario Vincenzo Nappi, uno dei ruoli principali della serie TV di Raiuno Un passo dal cielo a fianco di Terence Hill. Nello stesso periodo Ianniello lavora anche al cinema nel film Habemus Papam di Nanni Moretti, e ad un cortometraggio per il sociale L'agnellino con le trecce. Nel 2012 è attivo in diverse fiction Rai tra le quali la seconda stagione di Un passo dal cielo. Nel 2017 recita nel ruolo del direttore generale nella fiction Rai "C'era una volta Studio Uno".

Nel gennaio 2015 esce in libreria il suo primo libro "La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin" edito da Feltrinelli.

redazione
parte di: Biblioè 2017

17/04/2017