Diario di prigionia Germania

Mucci Alvaro

La memoria ricostruisce il periodo della prigionia in Germania dal giorno della cattura (13 sett. 1943) al ritorno a Rovereto nell'ottobre 1945. Mucci ricorda i frequenti spostamenti: da Kustrin (a 91 km nord-est di Berlino) a Wriezen, a Oderberg, a Berlino, a Spandau; per poi giungere nella bassa Slesia a Seedorf. Viene impiegato in lavori agricoli, successivamente in una segheria; a Berlino lavora presso la "Dinamo Werk". La memoria insiste sulla questione della scelta per la RSI, sulle durissime condizioni di lavoro, sulla violenza (esercitata non solo dalle guardie ma anche dai capi reparto e dai contadini).


Data
03/12/1921
Tipologia
Memoria autobiografica
Descrizione

dattiloscritto, 40 pp.

Note

Alvaro Mucci, risiede a Rovereto dal 1934 dove ha lavorato come impiegato presso l'Ufficio Poste e Telegrafi. A partire dagli anni Sessanta ha svolto un'intensa attivita poetica.

Bibliografia

Quando la Musa canta", 1962; "Un filo annodato di ricordi", 1962; "Brevi voli", 1963; "La siepe umana", 1963; "Il paese sulla collina", 1964; "Nell'ore del silenzio buio", 1964; "Sul vetro fragile", 1966.

Collocazione
Museo storico in Trento
Località
Caldana (Grosseto)
Soggetto
Guerra Mondiale 1939-1945|Prigionieri di guerra italiani-Germania
Codice
1900041