La mia autobiografia: / V. Maestranzi. / Quello che passai / Nella mia prigionia / In / Siberia

Maestranzi Valentino

Maestranzi scrive questa sua autobiografia tra il 1941 e il 1945, durante l'internamento a Isle Man. Al centro sta il racconto della sua partecipazione alla Grande Guerra, dapprima come combattente sul fronte galiziano e quindi, dal giugno 1915, come prigioniero in Russia e in Siberia. Di questa seconda lunga esperienza ricorda da un lato i trasferimenti e i molti lavori praticati per sopravvivere e dall'altra gli eventi rivoluzionari di cui fu testimone. In una seconda parte, assai piu sobria, vengono narrate le vicende successive alla guerra: il ritorno a casa nel 1920, la partenza per l'Inghilterra e il soggiorno a Londra dove lavora come arrotino; lo scoppio della Seconda guerra mondiale con il conseguente internamento sull'isola di Isle Man di tutti gli italiani li residenti. Le ultime pagine, quasi del tutto diaristiche, sono cosi dedicate a registrare la quotidianita di una seconda prigionia.


Data
11/06/1890
Tipologia
Autobiografia
Descrizione

Quaderno (cm 16 x 20) con copertina di cartoncino nero e dorso telato; cc. 63

Note

Il verso della copertina contiene il titolo dell'autobiografia e sei brevi giudizi stesi in tempi diversi da altrettanti lettori, compagni o ex compagni di internamento.

Bibliografia

Q. Antonelli, M. Broz, G. Pontalti (a cura di), Guerrino Botteri, Vigilio Caola, Giovanni Lorenzetti, Valentino Maestranzi, Giuseppe Scarazzini, "Scritture di guerra" n. 8, Museo storico in Trento - Museo storico italiano della guerra, Rovereto 1998, pp. 150-197

Collocazione
Museo storico in Trento
Località
Giustino
Soggetto
Guerra Mondiale 1914-1918|Prigionieri di guerra trentini-Russia|Guerra Mondiale 1939-1945
Codice
33806