Ai confini e oltre

Musica

Dopo un’estate durante la quale si sono susseguite le rassegne della Rete in Val di Non e Val di Sole, in Vallagarina, in val di Fassa e in Valsugana, la rassegna trentina ha presentato alla stampa la propria programmazione per l’autunno 2022. Nel corso della conferenza sono intervenuti Chiara Biondani, presidente di Trentino Jazz ed Emilio Galante, presidente di Sonata Islands.
Sonata Islands fa parte della Rete di Associazioni TrentinoJazz e il programma di Ai Confini ed Oltre, autonomamente organizzato, fa parte del Cartellone della Rete.
La rassegna di quest'anno propone un percorso fra musica colta novecentesca e jazz, nell'intento di mostrare le affinità, le innumerevoli intersezioni e le reciproche influenze fra questi linguaggi.
Da segnalare due appuntamenti nel programma principale della rassegna, alla Sala della Fondazione Caritro di Trento: Next Quartet, il cui disco uscito nel 2021 ha vinto il TopJazz 2021 come miglior disco italiano, e la coproduzione di Sonata Islands con due musicisti di Gotheborg, in Svezia.
I programmi di musica classica novecentesca offerti sono scelti in maniera quasi didattica per manifestare i legami con il jazz e la bossanova. La concezione armonica del cosiddetto “Impressionismo” di Debussy e Ravel, informa di sé tutto lo sviluppo dell’armonia jazzistica, per la sua concezione verticale e modale. Ravel (secondo tempo della Sonata per violino, Blues) e Schuloff (del quale verrà proposta la Hot-Sonate Jazz-Sonate per sax e pianoforte) furono estremamente interessati alla nascita del jazz. Dal lato brasiliano Jobim è l’erede di Villa Lobos e tutta la sua produzione è informata dalle lezioni del maestro e da quelle di Debussy.
La rassegna "Ai Confini ed Oltre" viene realizzata grazie al contributo della Fondazione Caritro.