Mediterranei - Oriente Occidente Dance Festival: la 42° edizione a Rovereto
Otto giorni di Festival, 18 compagnie da tutto il mondo, 34 eventi tra spettacoli e conferenze: un cartellone che parla di appartenenza, identità, comunità e relazioni attraverso il linguaggio della danza
Mediterraneo significa “in mezzo alle terre”. Precisamente in mezzo a 46 mila chilometri di coste tra quelle dell’Europa meridionale, dell’Asia nord-occidentale e dell’Africa settentrionale, abitate da 450 milioni di persone: una moltitudine di popoli, di usanze, di culture, di mari.
Nel corso degli anni, gli equilibri geostrategici hanno trasformato il Mediterraneo in uno spazio ben più ampio dei suoi confini naturali. Per questo, nel tentativo di raccontarlo, Oriente Occidente prova a dare al “mare nostrum” un nome nuovo, Mediterranei: un nome plurale, che restituisca la frammentarietà di un luogo di diversità, un punto di incontro e a volte anche di scontro.
Al centro della proposta di Oriente Occidente per la sua edizione numero 42 c’è l’attualità più stringente di una lettura geopolitica della contemporaneità che affida a quel “Mediterraneo allargato”, come spesso è ultimamente definito, un ruolo da protagonista negli equilibri strategici del mondo. I temi che caratterizzano il Festival di quest’anno sono appartenenza, identità, comunità e relazioni, affrontati attraverso il linguaggio della danza che fa parte dell’identità di Oriente Occidente e che per sua natura supera confini e barriere linguistiche, al quale si aggiunge quello della musica, che con la danza condivide queste medesime caratteristiche.
Da venerdì 26 agosto sarà aperta la biglietteria al piano terra in corso Rosmini 58 ogni giorno
dalle 11 alle 15 e dalle 16 alle 20.
L’infoline risponde al numero 0464 016576 o alla
mail biglietteria@orienteoccidente.it