Palazzo dei Panni
Lo storico Palazzo dei Panni, edificato alla fine del 1600, era un tempo di proprietà della famiglia dei conti d’Arco
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Lo storico Palazzo dei Panni, edificato alla fine del 1600, era un tempo di proprietà della famiglia dei conti d’Arco come si riconosce dallo stemma visibile sul portale di ingresso. Costruito da Giovambattista d’Arco, fu abitato in seguito dal conte Emanuele d’Arco, uomo di cultura e fine musicista.
Alla fine del Settecento nel Palazzo fu collocato un lanificio, da cui il nome Palazzo dei Panni.
Nell’Ottocento fu utilizzato per scopi differenti: dal teatro, alla sede dei pompieri, all’asilo infantile. Acquistato all’inizio del Novecento dall’Istituto della Provvidenza diventò collegio. Durante l’epoca fascista fu trasformato in Palazzo del Littorio.
Utilizzato successivamente come Scuola, dagli anni Novanta, dopo il restauro, ospita l’Assessorato alla Cultura del Comune, la Biblioteca Civica e il Fondo Antico Bruno Emmert e la Galleria Civica G. Segantini.