Riccardo Zandonai: pagine tratte dall'opera Conchita
Conchita. Percorsi del desiderio intorno a un mito del Novecento / Insieme per l'8 marzo
Concerto Lirico-Sinfonico
Riccardo Zandonai: pagine tratte dall'opera Conchita
Orchestra Haydn di Trento e Bolzano
Maurizio Dini Ciacci, direttore
Ombretta Macchi, soprano
Gianluca Zampieri, tenore
Tommaso Lonardi, voce recitante
Una rara occasione di ascoltare i brani principali di un'opera che fu di successo ma che da molto tempo è uscita dalle normali consuetudini d'ascolto. Esempio di vocalità audace e moderna che sottolinea efficacemente i vortici della passione amorosa, assecondata da un'orchestrazione raffinata e abilissima nell'evocare le atmosfere di una Spagna come luogo dell'anima.
Con la collaborazione dell'Associazione Filarmonica
Per un intero anno una singolare figura di donna ha tenuto banco a Rovereto attraverso una nutrita serie di manifestazioni improntate alle tematiche femminili. Si tratta di Conchita Pérez, protagonista di La femme et le pantin (1898), romanzo breve di Pierre Louÿs: ai suoi tempi un caso letterario. Ad essa e alle sue molteplici personificazioni sono state dedicate proiezioni di film, serate teatrali, una mostra e un convegno. Proprio il suo incessante riproporsi fino ai giorni nostri ha autorizzato a definirla un mito del Novecento. Ma è nel campo del teatro musicale che è avvenuta la sua prima reincarnazione, per opera di un autore cui non mancava l¹ambizione né il coraggio di misurarsi con lei: Riccardo Zandonai. La sua opera Conchita (1911) è ora in programma allAuditorium Melotti in una versione oratoriale e sunteggiata, ma comprensiva di tutte le pagine più importanti: ariosi, duetti, interludi orchestrali.
organizzazione: Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura