Casa degli Artisti “Giacomo Vittone”

Nata negli anni ‘60 dall’intuizione del pittore Giacomo Vittone, la sua attività culturale è articolata in mostre, convegni, corsi estivi, ospitalità per artisti, soggiorni scuola con Accademie ed Istituti d’arte.

Era il 1967 quando lo splendido edificio in pietra grigia che accoglie i visitatori del borgo medioevale di Canale situato nel comune di Tenno, veniva per la prima volta adibito a luogo di ritrovo per gli artisti a livello internazionale.

Da allora molte cose sono cambiate nel modo di interpretare il ruolo e l'attività della Casa degli Artisti. Ciò che non è cambiato è quel riferimento all'ospitalità alla quale Giacomo Vittone tanto teneva, che rappresenta ancora oggi uno dei punti di forza di quello che nel frattempo è divenuto un eccezionale luogo di produzione culturale in grado di proporsi grazie ai suoi spazi e ai servizi che permettono l'apertura anche nei mesi freddi.

Se negli anni Sessanta e Settanta la Casa degli Artisti era stata soprattutto riferimento per i circoli artistici locali e per gli artisti in soggiorno, dalla metà degli anni Ottanta ha avviato una serie di iniziative che ne hanno fatto un luogo culturale conosciuto a livello prima nazionale e poi europeo.

Le grandi mostre, dalle Biennali Internazionali della Grafica alle rassegne dedicate a nomi assoluti come Goya, Dalì, Miro, Rembrant, Picasso, Vasarely, Durer, a grandi nomi dell'arte italiana come Tamburi e Mastroianni.

E poi la componente convegnistica, cresciuta bene negli ultimi anni ed in grado oggi di fare della Casa l'epicentro di convegni come quelli dedicati alle artiterapie che dalla sua prima edizione del 1992 ha portato in zona i migliori esperti del settore grazie alla collaborazione iniziale con l'Università degli Studi di Milano e in seguito con l’Università Milano Bicocca, Fondazione Ospedale Maggiore, Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano, Università degli Studi di Trento con il suo Dipartimento di Scienze Umane e Sociali e la Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale della Lombardia.

Note sull'accessibilità del sito

La Casa degli Artisti è a ingresso libero, la rampa indicata in acciottolato precede il portone d’ingresso (presenza gradino) sempre aperto durante l’orario. Al piano terra: sala cucina accessibile con soglia di 3 cm e altre sale raggiungibili con 2 gradini di 11 cm. L’accesso al primo piano e ai servizi igienici (mezzanino) avviene mediante il servoscala indicato (portata 230 kg). Al primo piano: sala video accessibile con rampa lunga 100 cm (pendenza 9%) e sala affreschi raggiungibile con 7 gradini di 16 cm. Le cantine della casa, sono raggiungibili dall’esterno (civico 51) con tratto lungo 15 m (pendenza 18%) e dall’interno con 13 gradini in pietra alti 17 cm. all’interno pavimentazione in acciottolato (pendenza massima del 14%) e presenza di soglie ai vari ingressi di varia altezza (minimo 3 cm, massimo 16 cm). I servizi igienici indicati non sono attrezzati, all’interno spazi di accostamento maggiori di 80 cm.

Per maggiori informazioni sull'accessibilità del percorso che consente di visitare il borgo di Canale di Tenno visita il sito

TRENTINO PER TUTTI - SEZIONE PERCORSI.

Rilevazioni eseguite dal personale della Cooperativa HandiCREA

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