Trento Capitale italiana della cultura per il 2018
Si avvicina la data della proclamazione, prevista il 31 gennaio
Sale il clima di attesa a Trento per conoscere la Capitale italiana della cultura per il 2018: la proclamazione il 31 gennaio. Intanto continuano ad arrivare le preferenze nell’ambito di “Un libro, una città”, un romanzo da leggere insieme nel 2018 (si può votare via Facebook, Twitter (#1libroxtrento18) o nelle urne presenti nelle biblioteche cittadine e all’Urp di via Manci). Le scelte collocano al primo posto finora Il nome della rosa, seguito da Le città invisibili e da La Storia
Ecco la lista dei libri individuati dalla giuria.
Un anno sull’altipiano (1938) – Lussu
Cristo si è fermato a Eboli (1945) – C. Levi
La luna e i falò (1950) – Pavese
Il sergente nella neve (1953) – Rigoni Stern
Casa d’altri (1953) – D’Arzo
Il Gattopardo (1958) – Tomasi di Lampedusa
Il giardino dei Finzi Contini (1962) – Bassani
Lessico famigliare (1963) – Ginzburg
La tregua (1963) – Levi
Libera nos a malo (1963) – Meneghello
Il partigiano Johnny (1968) – Fenoglio
Le città invisibili (1972) – Calvino
La donna della domenica (1972) – Fruttero e Lucentini
La storia (1974) – Morante
Il nome della rosa (1980) – Eco
Sostiene Pereira (1994) – Tabucchi
Nati due volte (2000) – Pontiggia
Com’è noto, da un recente sondaggio di Touringclub.it emerge che gli italiani interpellati hanno privilegiato la Città dell’infinito leopardiano, Recanati, che presso Villa Colorado Mels conserva anche capolavori di Lorenzo Lotto quali L'Annunciazione e La Trasfigurazione.
Recanati è stata scelta dal 50% dei votanti contro solo l'11% della seconda in classifica, Comacchio. Poi a seguire le altre: Palermo con l'8%, Alghero, L'Unione dei Comuni Elimo Ericini (Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice) in provincia di Trapani e Trento, a pari merito, con il 6% e poi Ercolano e Aquileia al 4%, Settimo Torinese con il 3%, Montebelluna con il 2%.
Solo un sondaggio, però, ricordiamo che sarà una commissione a decidere in base a una serie di parametri oggettivi, non solo emozionali.
10/01/2017