Figli della montagna
Uno spettacolo che porta in scena gli adolescenti di ieri, protagonisti della lotta antifascista, ma con le voci fresche degli adolescenti di oggi.
Live Art - Teatrincorso Spazio 14
regia e drammaturgia Elena Marino
con la Compagnia Teatrincorso e allievi selezionati dal Laboratorio Sperimentale Giovani - Scuole Trento
produzione Live Art con il sostegno della Provincia autonoma di Trento
L’adolescenza, oggi come ieri, si presenta come primo vero momento di confronto con il mondo reale e con la necessità di imperniare la propria vita su passioni, valori o almeno punti di riferimento forti. Fascismo e antifascismo diventano così i due termini di una battaglia di vita e ideali che in primo luogo detesta corruzione, ingiustizia, tirannia, tradimento. La montagna rappresenta per i giovani protagonisti un termine di riferimento ideale per la riconquista di valori etici e di gruppo.
Legato al tema della Resistenza e degli eccidi nazisti in Trentino, "Figli della montagna" porta in scena gli adolescenti di ieri, protagonisti della lotta antifascista, ma con le voci fresche degli adolescenti di oggi, in uno spettacolo che accosta attori professionisti e giovani attori seguiti in un percorso approfondito di formazione teatrale specifica.Un episodio particolarmente significativo della Seconda Guerra Mondiale che ha toccato il Trentino Alto Adige rivive nello spettacolo "Figli della montagna", legando il passato al presente e illuminando la necessità di una consapevolezza civica legata ad alti valori etici.Un gruppo di giovani studenti di un liceo (il Liceo "Maffei" di Riva del Garda), ai quali un professore temerario instilla il dubbio sulla vulgata fascista del tempo, si trasformano in partigiani che condividono un alto simbolo di libertà, resistenza, onestà: la montagna.Le vicende storiche che, snodandosi tra Riva del Garda, Trento e Bolzano, portano alla liberazione del Basso Sarca dal nazifascismo, rappresentano una parabola universale di eroismo e lotta per la libertà che, come tutte le storie importanti e vere, presenta anche ambiguità, chiaroscuri, dubbi e misteri.Adatti ai ragazzi dai 15 ai 19 anni – istituti superiori
Adatto a ragazzi dai 15 ai 19 anni – istituti superiori
biglietto unico € 5
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara