La canta dei mesi nei riti europei del calendario
Conferenza a cura di Giovanni Kezich e Antonella Mott
Alla corte del Re Capodanno fanno la loro comparsa le personificazioni dei mesi e delle stagioni: insieme vi sono due arlecchini, le guardie con l’alabarda, fisarmoniche, chitarre, violini e mandolini. È la Canta dei Mesi, che viene messa in scena due volte l’anno nel Trentino a cura del gruppo di Cembra, e in forme simili in un piccolo numero di altri paesi italiani, affondando le proprie radici nel cuore più profondo delle ritualità calendariali europee, le stesse del carnevale e di tanti altri riti dell’inverno. In questa conferenza, frutto di una ricerca ancora inedita a discendere dal pluripremiato progetto “Carnival King of Europe”, Giovanni Kezich e Antonella Mott ricostruiscono il percorso che collega le cante dei mesi alla loro ancestrale matrice carnevalesca, in un viaggio affascinante che consente di guardare con rinnovato interesse a questo straordinario monumento immateriale del folklore trentino che è la Canta dei Mesi di Cembra.
organizzazione: Museo degli usi e costumi della gente trentina