Raciti. La donazione Carlo Damiano

A cura di Daniela Ferrari

Mostra

La recente donazione di un importante corpus di opere da parte di Carlo Damiano e dell’artista stesso insieme a opere già presenti nelle Collezioni del Mart (VAF-Stiftung, Collezione Volker W. Feierabend e Collezione Domenico Talamoni) costituisce una significativa mostra monografica nella quale vengono presentate circa 40 opere.

Il progetto espositivo illustra il percorso completo dell’artista con lavori che vanno dagli esordi ai giorni nostri, dal 1958 al 2016. In particolare saranno esposte le celebri serie Presenze-Assenze, Mitologia, Misteri, I fiori del profondo.

Nato a Milano nel 1934, Raciti rinuncia alla carriera di avvocato pochi anni dopo la laurea in legge per dedicarsi unicamente alla pittura. L’amore per l’arte si intreccia a quello per la poesia e la musica, di cui si avvertono gli echi nella sua pittura. Tracce, apparizioni e frammenti come nostalgie di figure si manifestano sulla tela in modo fugace, sempre sul punto di scomparire sfrangiandosi o inabissandosi nel bianco, colore prediletto dall’artista.


organizzazione: Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto - Mart