Tempi della storia, tempi dell'arte. Cesare Battisti tra Vienna e Roma

Nel centenario dei tragici fatti, la mostra riscopre il Battisti storico, politico, geografo e scrittore attraverso documenti, fotografie, lettere, dipinti, disegni, sculture che ne raccontano la vita e il pensiero.

Mostra

Il 12 luglio 1916 moriva Cesare Battisti sulla forca eretta nella Fossa del Castello del Buonconsiglio, là dove era stato tradotto in prigionia dopo la cattura, sistemato in una delle celle ricavate nella Loggia del giardino, e processato dal tribunale militare, le cui sedute si svolgevano nell'antica Stua de la famea della dimora dei principi vescovi. Tale evento, che produsse ondate contrastanti di sentimenti in Italia e all'estero, non mancò di essere utilizzato dagli opposti schieramenti e di essere spunto formidabile per la propaganda, che certo non si esaurì con la fine della Grande Guerra, ma ebbe modo di proseguire mutatis mutandis quale mito collante per l'ideale nazionale.

La tragica fine di Cesare Battisti nella Fossa, unito per sorte a Fabio Filzi e Damiano Chiesa, ma anche a altri carcerati che ebbero un destino diverso, significò attribuire al Castello del Buonconsiglio il ruolo di vero e proprio "luogo deputato" della memoria battistiana, forse più che non il sito del suo mausoleo sul Doss Trento. Nel centenario dei tragici fatti, inquadrati nelle iniziative relative alla Grande Guerra, la mostra riscopre il Battisti storico, politico, geografo, scrittore e intellettuale attraverso documenti, fotografie, lettere, dipinti, disegni, sculture che ne raccontano la vita e il pensiero.
 

Costi

Biglietti: 10,00 euro intero, 8,00 euro ridotto.

Info e prenotazioni: Tel. 0461 492811 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00)

info@buonconsiglio.it