Interpretazione di un paesaggio in trasformazione. Il caso Montagnoli (Madonna di Campiglio), l’indagine visuale

Presentazione della tesi di laurea di Greta Maria Rigon

Incontri e convegni , Presentazione libro - adatto a adulti , studenti universitari , studiosi

Intervengono dott.ssa Greta Maria Rigon, prof.ssa Cristina Mattiucci Dipartimento Sociologia e ricerca sociale dell'Università degli studi di Trento, prof.ssa Giovanna Rech Dipartimento Sociologia e ricerca sociale dell'Università degli studi di Trento, Luigi Casanova vicepresidente di CIPRA Italia.

Il progetto di ricerca si propone di approfondire il tema della percezione del paesaggio, indagata a partire dalle trasformazioni in atto in un’area alpina contemporanea (Madonna di Campiglio) caratterizzata da un’espansione turistica crescente. Negli ultimi anni la sua trasformazione è dovuta principalmente dall’implementazione di un bacino di innevamento artificiale denominato il Lago di Montagnoli. A livello concettuale si avvia un percorso critico riguardo la definizione di paesaggio e la sua percezione, superando la concezione estetico visiva che si concentra sul paesaggio inteso come un’entità in primo luogo fisica, per arrivare a valorizzarne gli aspetti socio culturali come elementi intrinseci e inalienabili della definizione stessa (di paesaggio). Nel corso dell’indagine si analizza il territorio in questione attraverso gli strumenti e le tecniche della sociologia visuale che mi sono sembrate le più adeguate per la comprensione di tali fenomeni cercando di apportare infine nuove visioni e prospettive future alla pianificazione territoriale affinché essa diventi condivisa e consapevole.

Greta Maria Rigon, dottoressa magistrale in Gestione del territorio e dell’ambiente presso l’Università degli studi di Trento. Da anni coltivo una forte passione per la difesa dell’ambiente e la tutela delle risorse naturali che mi ha spinto a fare ricerca su tematiche relative alla gestione e la percezione del paesaggio alpino e a collaborare con l’Associazione Yaku svolgendo il ruolo di educatrice ambientale nelle scuole trentine.

Costi

Ingresso libero


organizzazione: Biblioteca della montagna - SAT - Trento