Castel Belfort

Documentato dal 1311, venne abbandonato con le invasioni napoleoniche

[ foto Claudio Clamer]

La prima fonte documentaria consiste nell’atto di concessione per la costruzione del castello datato al 1311. Edificato su di uno sperone roccioso sulle rive dello Sporeggio, poco distante dal paese di Spormaggiore, è il più meridionale dei castelli della val di Non. Il castello nel 1670 fu profondamente danneggiato da un incendio e ricostruito quasi totalmente. Abbattuti i fabbricati interni e lasciando intatta soltanto la torre, nello spazio ricavato si costruì un vasto palazzo seguendo il gusto barocco. Dal 1785 il castello fu abbandonato; con le invasioni napoleoniche il declino si accentuò e la rovina definitiva si determinò con la distruzione del tetto verso la metà dell’Ottocento.

visitabile: sì | adatto a: famiglie - scuole

apertura

Aperto al pubblico