Castel Nanno
Un’antica torre medioevale trasformata in sontuosa residenza rinascimentale, in posizione panoramica al centro della Valle di Non.
Documentato per la prima volta alla metà del XIII secolo, il castello appartenne alla famiglia dei Denno, un ramo della quale assunse in seguito il nome di Nanno. Nella seconda metà del XIV secolo, nel corso delle lotte fra le famiglie feudali anauni nel quadro più ampio della contesa fra il principato vescovile di Trento e la contea del Tirolo, il castello passò temporaneamente agli Spaur, per tornare successivamente ai Nanno; questi ultimi furono infeudati nel XV secolo del castello di Madruzzo in valle dei Laghi, del quale assunsero il nome. A Giovanni Gaudenzio Madruzzo, padre del principe vescovo Cristoforo, si deve la completa ricostruzione del castello attuata fra gli anni Trenta e Quaranta del XVI secolo. All’originaria torre medioevale fu anteposto un grande edificio residenziale quadrangolare, con torre-belvedere centrale, a sua volta racchiuso da una cinta con quattro torrette agli angoli. Il castello si trasformò così in un’elegante residenza per la villeggiatura estiva, dalla quale era possibile godere di un eccezionale panorama sulla valle dalle torri o dalle logge aperte in corrispondenza dei due saloni principali.