Castel Vasio
Si ha menzione del maniero a partire dal 1237, quando viene concesso da Egnone II, cugino dei conti d’Appiano, a Bertoldo da Cloz. Recentemente restaurato, il maniero è aperto al pubblico
Il castello sorge su di un dosso isolato nelle vicinanze della frazione di Vasio, nel comune di Fondo. Posto al centro di una zona adibita a coltivo, si ha menzione del maniero a partire dal 1237, quando viene concesso da Egnone II, cugino dei conti d’Appiano, a Bertoldo da Cloz. Nel 1273, alla morte di Egnone, il castello ritorna nella disponibilità dell’episcopato trentino. Dalla fine del XIV secolo le investiture principesche risultano a favore dei signori di Castel Vasio, a cui segue un breve periodo sotto il dominio Trapp. Nel 1518 i Trapp lo cedettero a Baldessare di Castel Cles, ma già sul finire del secolo era possesso dei conti d’Arsio, che lo detennero fino al 1878. Proprio sotto i d’Arsio il castello, ormai in stato di rovina, vede importanti restauri, come testimoniato da alcune epigrafi settecentesche. Recentemente restaurato, il maniero è aperto al pubblico e ospita un agriturismo, in cui è possibile rilassarsi tra le antiche mura e godere appieno del paesaggio della Valle di Non.