Castello di Monreale
Feudo di proprietà del principato vescovile di Trento, il castello svolgeva funzione di controllo della Piana Rotaliana e della strada che dalla Valle dell’Adige saliva verso la val di Cembra.
Il castello sorge nei pressi di Faedo, in un sito da dove poteva svolgere funzione di controllo della Piana Rotaliana e della strada che dalla Valle dell’Adige saliva verso la val di Cembra. Feudo di proprietà del principato vescovile di Trento, venne concesso dal 1243 agli Appiano e fu poi dei Tirolo e degli Asburgo. I secoli successivi, fino all’epoca recente, si caratterizzarono per le cessioni e le infeudazioni di sempre nuove famiglie aristocratiche, tra cui spiccano i Thun nel XVI secolo. Il castello perse le forme austere della fortificazione medievale in seguito agli interventi quattrocinquecenteschi che ne hanno addolcito ed ingentilito la fisionomia. Attualmente il castello si presenta in discreto stato di conservazione ed è di proprietà privata.