Grand Tour d'Anaunia

La mostra sarà articolata in due sezioni che occuperanno le prestigiose sale dei quattro piani di Palazzo Assessorile.

La prima sezione, dal titolo “Libri d’Anaunia. La prima mostra bibliografica sulla Val di Non”, a cura di Lucia Barison e Walter Iori, presenterà una consistente selezione di libri aventi ad oggetto la Valle di Non. 

Libri antichi e libri più recenti, ma anche alcune pergamene di notevole rilevanza. La mostra sarà l’occasione per avviare un progetto di raccolta bibliografica, cui sarà data evidenza anche sul sito del Comune. Tale bibliografia, di sicuro interesse per universitari, studiosi e ricercatori, sarà sottoposta a periodico aggiornamento, anche su indicazione e segnalazione dell’utenza. 

La seconda sezione della mostra, dal titolo “L’Anaunia in posa. I pionieri della fotografia in Val di Non”, a cura di Roberto Pancheri, si propone di accompagnare il visitatore alle origini della fotografia in area anaune, attraverso un percorso inedito. 

La prima parte illustrerà la campagna fotografica realizzata in valle nel 1895 da Otto Schmidt, titolare a Vienna di un importante atelier con annessa casa editrice, i cui negativi sono oggi custoditi presso la Biblioteca Nazionale di Vienna. Nella seconda parte verrà “messa a fuoco” la vicenda del primo studio fotografico stabile della valle, quello fondato a Cles dal padovano Giuseppe Domenico Pavanello, che sarà attivo fino alla metà degli anni Venti. Altri protagonisti di questa storia sono il trentino Giovanni Battista Untervegher, il bolzanino Josef Gugler, i nonesi Albino Zanon e Francesco Covi e la fotografa dilettante Catina Moggio di Cles. A documentazione dell’evento espositivo, relativamente a questa sezione saranno stampai n. 1000 cataloghi, curati dallo stesso Roberto Pancheri.

Il progetto, grazie alla collaborazione con l’APT, la Comunità della Val di Non, la Pro Cultura Centro Studi Nonesi, il Consorzio dei Comuni BIM dell’Adige e la Cassa Rurale di Tuenno Val di Non è però ancora più ampio e, oltre alla mostra, prevede una serie di eventi collaterali, il cui calendario è indicato di seguito.