Festung Larino Werk Larino
Forte Larino è la principale di una terna di fortificazioni erette tra il 1860 e il 1862 a difesa della valle del Chiese da un eventuale attacco italiano.
Forte Larino è la principale di una terna di fortificazioni erette tra il 1860 e il 1862 a difesa della valle del Chiese da un eventuale attacco italiano.
In questa prima fase lo sbarramento di Lardaro era composto da forte Larino, Reveglér e Danzolino. Sebbene posti a circa una ventina di chilometri dal confine con il Regno d’Italia, i tre forti godevano di una posizione dominante.
Hinweise zur Barrierefreiheit
Forte raggiungibile in automobile.
Ampio parcheggio pianeggiante appena sotto il Forte. Strada di accesso con pendenza del 15%.
Cancello d’ingresso largo 110 cm. Zona antistante il Forte, pianeggiante, in calce stabilizzata.
Cortile interno alla fortificazione in ghiaia grossa. Il portone d’entrata è preceduto da un dislivello nel terreno di 3 cm, ed è sempre aperto durante le manifestazioni.
Le Sale, tutte al piano terra, pavimentate in cotto naturale, sono accessibili ad eccezione delle ultime due, a causa della presenza di 2 gradini, rispettivamente di 23 cm e 16 cm.
Le rampe indicate sono larghe 165 cm.
Il forte è circondato da un camminamento e da altre strutture delle quali si stanno ultimando le ristrutturazioni, tutte raggiungibili mediante i percorsi a pavimentazioni e pendenze varie qui di seguito indicate: 18,8%, 11,2%, e del 24,2% per 4 metri e mezzo circa); il camminamento che circonda il Forte è pianeggiante, con fondo in ghiaia grossa e irregolare e un breve tratto ripido (pendenza ˃20%).
Gli ingressi alla Casermetta sono due: dall’alto con sentiero largo e regolare dal basso con l'ascensore indicato, (non dotato di tastiere Braille e attualmente ancora da collaudare); entrambi hanno spazi antistanti pianeggianti, pavimentati in pietra irregolare; gli interni sono pavimentati in cotto naturale e legno.
I servizi igienici indicati si trovano al piano terra della Casermetta (ingresso dal basso); wc alto 45 cm, con maniglioni di sostegno su entrambi i lati.
Rilevazioni eseguite dal personale della Cooperativa HandiCREA