Due giorni con Claudio Magris

Dalla scena al dialogo

Teatro

“Lei dunque capirà”
spettacolo teatrale di Claudio Magris con Elisabetta Pozzi

Tra i pezzi scritti da Claudio Magris per il teatro, Lei dunque capirà è quello più denso, profondo, struggente. Scritto in forma di monologo, evoca molti altri personaggi, raffigurando una vita e delle passioni che la protagonista ha vissuto fino in fondo ma che intende lasciarsi alle spalle, anche quando ha l’occasione di tornare ancora a viverle. Lei è una moderna Euridice, ammorbata e infine vinta dal veleno, costretta a lasciare il suo unico, assoluto amore.  Orfeo non si dà pace finché non ottiene dal “Presidente” il ritorno della sua donna da un luogo da cui nessuno è mai tornato. Il racconto del possibile ritorno di Euridice alla luce e alla vita finisce qui con un capovolgimento della favola quale da millenni è narrata. L’amore di lei per il suo Poeta, reduce da un “vuoto” compositivo e impaziente di riavere, con lei, inèdite e profonde verità di quel mondo dal quale nessuno mai è tornato, arriva al punto da contraddire l’ordine dato, chiamarlo a voce alta, far sì che lui si volti perdendola per sempre: Euridice ma anche Alcesti, che sacrifica la propria vita per salvare in qualche modo quella di lui. Che non avrebbe retto davanti alla sconsolante verità che l’aldilà non è che una copia sbiadita, insignificante della vita che crediamo reale. L’Amore è possibile, la ricerca della Verità non lo è. 

Margherita Rubino

Sarà presente Claudio Magris.

Costi

Ingresso libero. Posti riservati per Unitn.

Per informazioni:

staffdip.lett@unitn.it
tel. 0461.283456

Allegati:


organizzazione: Università degli studi di Trento