Casa Grazioli o "de la béga" - Strombiano
La casa testimonia l’evoluzione dell’abitare contadino negli ultimi due secoli
La casa, al centro del paese, testimonia l’evoluzione dell’abitare contadino almeno degli ultimi due secoli. Abitata fino al 1991, nel 1998 è stata acquistata dal Comune di Peio per valorizzarla a fini museali. Grazie all’associazione Linum, impegnata nel progetto di ripristino e ora di gestione, è aperta per visite a piccoli gruppi. All’interno, su tre livelli e il sottotetto, l’ambiente con la cucina economica, due cucine con focolare aperto, i forni per il pane in cui ancora oggi si possono cuocere i panéti, lastua con stufa in maiolica, gli abiti e la biancheria dell’ultima residente ancora appesi nell’armadio e riposti nel cassettone. Arredi e suppellettili sono quelli originali a corredo della casa. Le scàndole del tetto sono lavorate secondo l’antica tecnica.