Segheria taialacqua - Molveno
La segheria veneziana è una delle poche superstiti delle oltre 300 presenti nel Trentino fino al 1930
La segheria «veneziana», che si usa per trasformare i tronchi interi in tavolame da opera, è caratterizzata in origine da un piccolo ruotino cilindrico molto efficace, che mette in moto simultaneamente il telaio della lama e il carrello orizzontale per l’avanzamento del tronco. La segheria si diffonde a partire dal Cinquecento in tutto l’arco alpino: quella di Molveno, una delle poche superstiti delle oltre 300 presenti nel Trentino fino al 1930 circa, è stata restaurata a cura del Comune di Molveno e viene messa periodicamente in funzione a scopo dimostrativo. Si trova all’imbocco della valle delle Seghe, lungo il rio Molini dove un tempo, grazie all’acqua che scende dal Brenta occidentale, funzionavano numerosi opifici idraulici. Ampie pannellature didascaliche spiegano il meccanismo complesso di questa particolarissima macchina di origine quattro-cinquecentesca.